ITA
Il Trento Film Festival ci ha ispirato con tante belle storie. Quella raccontata da Luca Albrisi con Across Emptiness è stata sicuramente una di queste.
Un gruppo di splitboarder e scialpinisti raccontano della loro traversata delle Dolomiti compiuta dall’interno di un immenso spazio vuoto, quasi immaginario, quello lasciato dalla pandemia e dalla chiusura degli impianti sciistici.
Un viaggio che pone le basi per un confronto tra il vuoto degli spazi incontaminati e quello creato da spazi altamente antropizzati facendo nascere domande sul futuro delle valli alpine, sulla monocultura da sci e sul fondamentale ruolo dell’attivismo ambientale della comunità outdoor.
In questa intervista Luca ci fa riflettere sul limite di questa monocoltura dello sci turistico che, pur avendo aiutato le valli a uscire dallo stato di miseria degli scorsi decenni, mostra ora il suo limite: la scomparsa dello spazio selvaggio, di quell’emptiness che è in realtà una pienezza di cose che forse riusciamo ogni giorno a vedere sempre meno.
https://trentofestival.it/edizione-2022/programma/film/across-emptiness/
ENG
Trento Film Festival inspired us with many cool stories. Across Emptiness by Luca Albrisi was definitely one of them.
A group of split boarders and skiers cross the Dolomites going through a vast emptiness left by the pandemic with closed ski resorts and no tourism.
It’s intimate and yet powerful narration take us to the limits of a consumer culture that turned too many wild spaces into what’s labeled as “holiday experiences”.
Across Emptiness helps us to see the richness that hides in the emptiness of valleys and mountain peaks, to trust nature and its course.
